Antoinette's garden : al sole.




Cara Sari , è vero che il giardino ci somiglia, anzi il giardino siamo noi , timidi o estroversi, manipolatori o nostalgici, ah!, saper leggere il giardino come una mappa dell'anima!! 
Dicevo ieri a Mauro che dobbiamo curare di più la parte davanti al cancello , lo dicevo a lui per dirlo a me , perchè è strano che io la lasci sempre più abbandonata e curi molto la parte che possiamo vedere solo noi . E' proprio un'espressione della scarsa volontà di  comunicare con l'esterno. Paola , la prossima volta che vieni si va dall'Antoinette , a vedere la perfezione , apparentemente spontanea, ma sai che se ne sta alla televisione a vedere il maestro giardiniere Pagani su SKY? Impara un sacco di trucchi.

Ecco qua la zona al sole. Quest'anno lo potremmo chiamare il giardino delle gaillardie , questa meravigliose margherite bicolori di cui, modestamente , ho acchiappato l'effetto della luce delle 6 di sera , caldo e pieno di energia. Molto altro , gigli, penstemon , centranthus .. mille altre cose, lei è specializzata nelle tappezzanti piccolissime, che le piacciono molto.Credo che in questo giardino lei, africana e colorata, si esprima pienamente , nella parte luminosa piena di colori e allegra , e nell'altra ombrosa , acquatica e malinconica, che è anche questa una parte di lei .Questa donna di colore è la seconda donna africana con cui ho un rapporto più profondo, la prima fu una ragazza con cui lavorai in un ristorante . Antoinette vive qui e sembra non avere problemi di razzismo , ma qualcosa trapela , a volte. Per esempio quando andiamo a far la spesa la supermercato c'è un cassiere, davvero rozzo, che a me da del lei e a lei del tu . Lascio a voi il commento. Antoinette viene da un paese, la Costa d'Avorio, dove non ci sono stagioni. Noi siamo abituati ad assolutizzare , a dire per esempio che tutto il mondo celebra il solstizio d'estate , ma non è così , ci sono luoghi diversi sulla Terra, che non hanno stagioni, o ne hanno solo due .. L' Antoinette viene da un posto così. Mi ha detto una volta che però , nonostante il lungo inverno, le piace il risveglio del corpo e del giardino a primavera , ha imparato ad apprezzare questo ritmo terrestre del luogo dove è finita a vivere .