auguri

E' il 31 dicembre 2018 e io mi fermo un pò qui. Il mese che mi piace tanto è passato in un soffio, una corsa, dai primi giorni che ancora coglievamo le olive, poi mi sono un pò ammalata ma non mi son potuta fermare, ho fatto un paio di decorazioni di Natale e ho lavorato lavorato lavorato. Poi c'è stato un dente da devitalizzare e ancora di corsa avanti...è arrivata la mia figliola dal Galles...sono arrivata alla fine del mese senza aver riflettuto, passeggiato, senza essere più stata all'aperto, senza aver avuto modo di prendere qualche regalo per i miei, con una brutta sensazione di essere mangiata dalle cose che succedono, che il tempo mi scorresse fra le mani come la sabbia in riva al mare. Oggi mi fermo. E' stata una giornata fredda di sole invernale, breve e bellissima, di quelle che si vorrebbe non finissero mai. Saluto chi passa di qui. Sari, che mi ha già lasciato i suoi auguri. Abbiamo davvero bisogno di un nuovo anno che sia gentile, Sari... saluto Alberto, Gianni e tante persone che conosco dai commenti e che non conosco, che non lasciano traccia. Auguri ancora e sempre di un mondo migliore, anche se sembra di fare come il gambero, tre passi avanti e due indietro.  Bisogna crederci