la cometa Neowise

Nel 97 passò la cometa Hale Bopp. Inattesa, apparve nel cielo come un grande batuffolo di cotone. C'erano in quegli anni previsioni di ogni tipo, e profezie legate alla fine del secolo imminente, ma la cometa non l'aveva prevista nessuno, la individuarono Hale e Bopp quando era ormai vicina e visibile con i telescopi, e poi la videro tutti. Si vedeva già al tramonto, nello sfondo dei colori accesi e via via più tenui, mentre la luce diminuiva. La cometa Hale Bopp rimarrà nella storia degli uomini, mentre le varie profezie sono già dimenticate, sostituite da altre nuove, tutte inutili. Curioso come  molti preferiscano affidarsi alle profezie piuttosto che alle previsioni scientifiche. Per me segnò un periodo di cambiamenti e sofferenze grandi. Mio padre era malato e morì l'anno dopo. Ero come in mezzo a una tempesta e nonostante tanto lavoro su me stessa ero incapace di gestire per bene quello che mi stava capitando. D'altra parte non tutto dipende da noi, e bisogna anche un po' accontentarsi di come si riesce a fare le cose. Non sono mai stata un'entusiasta di me stessa, o dei miei o della mia famiglia. I difetti, le magagne, li vedo eccome. Comincio a sopportare poco gli entusiasti, quelli che si celebrano molto...Ora passa un'altra cometa e siamo in un altro momento per niente facile anche questo, fra il corona virus e altro, in cui forse, per me, la cosa migliore è lasciar scorrere, e intanto guardarmi dentro e provare a migliorare, e cercare di non nascondermi e farmi sconti di pena. Dico molto sinceramente che vedere la mia suocera in queste condizioni, che ancora non sono disperate e non voglio immaginare cosa ci aspetta ancora, mi fa paura.
Ma torniamo alla cometa. Dopo vari tentativi sono riuscita a vederla tornando dal lavoro, verso le dieci e mezza, sotto il grande carro. Dice una mia amica: "Sotto il cucchiaio? Sotto il manico?"
Proprio sotto tutta l'orsa maggiore, in basso, si vede e non si vede un ciuffetto debole. Per vederlo meglio bisogna guardare vicino e non direttamente. Sta lì come se volesse buttarsi sulla terra, a coda in su. E' una soddisfazione averla vista, ieri sera abbiamo usato un binocolo russo, che avevo comprato negli anni del mio negozio, quando i russi mettevano un banco proprio davanti a noi con tutti i loro oggetti. Col binocolo si vede meglio la luce riflessa dalla palla di ghiaccio, e la coda del materiale che rilascia nelle vicinanze del sole. Fra poco lo spettacolo finirà e la cometa tornerà di nuovo, dicono, negli anni seimila del nostro calendario e chissà cosa troverà, e chissà se tornerà, perché lo diamo per scontato, ma anche lei potrebbe avere nel frattempo qualche incidente cosmico, nel percorrere la sua lunga orbita eccentrica. Come per la Hale Bopp provo un senso di ridimensionamento, riprendo le misure, fra il cosmico, il generale e il personale.
Vado al lavoro circa tre ore la sera e non mi pesa. Ieri sera una cliente ha detto che ha trascorso i mesi di chiusura in casa da sola. Ora hanno riaperto la ditta con orario ridotto, quattro giorni a settimana. "Sono rinata" ha detto. "I ritmi di prima non me ne rendevo conto, ma non li sopportavo più." Capisco che per molti ci siano tante difficoltà per i soldi, ma tanta gente in questi mesi è rinata davvero e ha forse ripensato a quali sono le cose che contano.