soprannomi

 Mia figlia fa il corso per insegnante di sostegno e durante la settimana fa il tirocinio. Il corso lo fa il fine settimana, perché molti che lo frequentano già lavorano. Sono otto ore di lezione a sedere scomodi, dice lei, che siccome ha diversi dolori addosso si innervosisce. Dice che fanno il corso per il sostegno ai disabili, o diversamente abili, o come si voglia rigirare questo concetto, ma non si considera che pure gli insegnanti possono non stare bene e tenerli seduti su delle sedie di legno a ascoltare lezioni davanti a uno schermo non è il massimo, per otto ore. Gli studenti del corso devono essere presenti, ma gli insegnanti no, possono stare comodi a casa loro. Comunque a fine serata sono stanchi e scherzano, gli viene spontaneo di ridere, la stanchezza lo fa, che ci si ritrova  a ridere di qualunque stupidaggine. Una ragazza del corso ha raccontato della sua nonna che chiama le zie con dei soprannomi. Siccome ultimamente sono stata un po' pesantina per chi passa di qui e anche per me stessa, scrivo l'elenco dei soprannomi.

La zia che beve un po' troppo : zi' scolabocce

La zia che va sempre a fare colazione al bar: zi' cappuccio

La zia che dice sempre : scusate ma c'è stato un fraintendimento: zi' fraintesa

La zia che ha tanti nei sul viso: zi' rugginosa

La zia che ha il mento lungo: zi' bazzalonga

I cugini un po' selvatici : I lepri

e chiudiamo in bellezza con la zia che spiluzzica: zi' bucuncino. 

Mia figlia ci ha fatto schiantare dal ridere, e non dico la gioia di sentirla allegra. Addentriamoci con cautela nell'anno nuovo...