Chiese a manciate, come coriandoli
5 novembre 2025
Queste sere parlavo con la Giulia e con mia figlia, separatamente, su whatsapp. Mi confrontavo con loro, sono giovani e in molte cose possono offrirmi uno sguardo diverso e più aperto. Mia figlia sottolinea spesso questa cosa della bolla mediatica in cui tutti quelli che usano internet vivono. Ci viviamo anche senza internet, ognuno nel suo piccolo universo, ognuno ha sue convinzioni, esperienze, emotività, retroterra culturale: ognuno è se stesso; e la rete amplifica il fenomeno.
I motori di ricerca offrono nella schermata iniziale contenuti standard, io quelli li salto a piè pari, non mi interessa niente, anzi mi innervosisce molto essere tenuta a sapere che fa Belen, di cui ho un'opinione pessima che non mi interessa cambiare, o cosa dice qualche ricerca pseudo scientifica che vuole spiegarmi cosa mangiare, e possibilmente vendermelo, per arrivare a 100 anni. Su facebook o Instagram, questi due media li conosco, una ricerca mia fa sì che mi vengano riproposti contenuti simili come una lunghissima eco, così inizio a immergermi in quel fenomeno, uno qualunque, che ho osservato. Per esempio quando digito "orto in cassone" mi escono cassoni di ogni tipo e materiale, soprattutto in vendita, da farsi passare la voglia di farlo. Bolla mediatica, ognuno ha la sua. A me adesso interessano giardini, coltivazione naturale, compostaggio, animali, poesia, arte e ingiustizie, ma quest'ultima cosa l'algoritmo non la capisce bene. Forse perché le ingiustizie non si vendono bene? E' complicato renderle una merce, quindi l'algoritmo propone cose secondo lui simili a quelle che ho già cercato o su cui mi sono soffermata, simili perchè ricorrono parole o nomi propri. Per fortuna chi si interessa di ingiustizie ha uno sguardo aperto che spesso buca la bolla, o la allarga. Sapendo questo esploro la mia bolla ai suoi limiti e a volte trovo cose interessanti. In questi giorni ho trovato su you tube una conferenza sul fondamentalismo cattolico fatta presso la Casa della cultura di Milano, che offre anche altri contenuti molto interessanti. Ce ne sono anche dei protestanti fatte benissimo. Sullo stesso canale ce n'è una sul fondamentalismo nelle chiese cristiane, evangeliche, battiste ecc. e su altri fondamentalismi, prossimamente.
Negli USA di culti cristiani non cattolici ce ne sono a manciate. Conosco pochissimo queste realtà che in Italia sono meno presenti, ma credo siano in crescita. Se si va a cercare per fare un elenco se ne trovano tante, alcune molto antiche: gli ortodossi, la chiesa copta ( la chiesa copta mi pare sia più antica di quella cattolica), i protestanti, che comprendono i luterani, i calvinisti, i valdesi, il gruppo misto e in costante trasformazione delle chiese "libere", cioè anabattisti, unitariani, mennoniti, amish, quaccheri. Alcuni non li ho mai sentiti nominare. Poi ci sono gli anglicani, caso a parte, che hanno come capo della chiesa il re d'Inghilterra. Rendiamoci conto...E non so dove si piazzino le chiese evangeliche, dei santi dell'utimo giorno ecc ecc. Di una di queste chiese, per la precisione chiesa Metodista, un'altra del lunghissimo elenco, racconta Harper Lee nel suo libro "Va' e metti una sentinella" e fa anche molto ridere, perché il racconto è fatto da tre bambini.
Il conferenziere racconta che queste chiese nascono a volte per divisione spontanea, come le cellule; semplicemente uno con doti retoriche anche modestissime non va più d'accordo col predicatore della sua comunità, si innervosisce e fonda un'altra chiesa. A noi cresciuti dentro o al margine della chiesa cattolica, grande organizzazione con una gerarchia ferrea, questa cosa ci sembra assurda. Il gregge dei fedeli quante volte ha subito un pastore noioso oppure cattivo solo per obbedienza? Negli USA fanno una chiesa nuova, senza pensarci tanto. Ora scherzo ovviamente...
Il conferenziere accennava, come se fosse noto a tutti, al fenomeno della chiese televisive statunitensi, da noi poco conosciuto e che ci sembrava ridicolo e invece è molto rilevante perché raccoglie numerosissimi "fedeli". Noi lo conosciamo un po' anche per la caricatura che ne faceva anni fa Corrado Guzzanti con Snack e Gnola. Pensiamo a tutti quelli che vivono in fattorie negli stati agricoli che per fare la spesa e andare in chiesa devono fare magari più di 100 km. Almeno alla funzione religiosa partecipano da casa.
Sto andando avanti a ascoltare questi incontri sui vari fondamentalismi. Non c'è niente di male a essere cristiani a modo proprio? Non lo so, non so se essendo cristiani a modo proprio si rimanga cristiani. Sinceramente in questa selva di culti, alcuni dei quali ho l'impressione siano molto, molto vicini al paganesimo, ci si perde. A un certo punto della storia dei primi cristiani, nei primi secoli, introdussero Il Credo, preghiera che si recita ancora durante la Messa cattolica. Serviva a identificarsi, sono cristiano perché credo in questo, eccolo qua:
visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di
tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito
Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è
risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di
nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen
Fra il 325 e il 451 con i primi 4 concili ecumenici la chiesa nascente cercò di definire i contenuti della fede cristiana anche perché c'erano alcune eresie che dicevano cose contrarie, e penso che anche di più ci fossero i culti pagani, con una propria dignità, forti e radicati, che si cercava di sostituire o soffocare, e chi partecipava alla Messa doveva sapere almeno i fondamentali e non scambiare Gesù, per dirne una, col Dio Mitra. Se andate in una chiesa di Milano trovate mosaici antichissimi, risalenti ai primi secoli del cristianesimo, in cui appunto Cristo è rappresentato con l'iconografia del dio Mitra, d'altra le due storie si somigliano, quasi uguali. Il credo in termini filosofici e di logica è contraddittorio nelle parti importanti ma non se ne accorge nessuno. In questo momento nel mondo credo che ci siano in giro moltissime più eresie di quelle che affrontarono i vescovi nei primi concili, ma anche questo è meglio non dirlo. Ho provato a condividere queste conferenze con delle amiche religiose ma non le hanno ascoltate e credo anzi che l'abbiano presa per una provocazione. Per me penso che finchè sono viva intendo scavare dove ho dei dubbi, imparare. D'altra parte è anche vero che ho scelto da tanti anni di non avere un riferimento certo dove rifugiarmi...Sono abituata a vivere, mentalmente, sotto una tenda , come dice appunto la Bibbia, e non in un edificio stabile.
Peccato perché queste conferenze sono molto interessanti: raccontano qualcosa degli USA e del territorio culturale che ha "partorito" e su cui sopravvive Trump. Quello era il mio scopo iniziale, andare a trovare le ragioni di certe ingiustizie, ma poi lungo la strada ho trovato queste altre informazioni molto interessanti e mi sono soffermata.
Alcune di queste chiese prendono versetti di Isaia e mettendo in relazione dei numeri, il 45 esimo presidente con un versetto 45 di Isaia di un certo capitolo, ne derivano che Trump è il nuovo Cristo e l'unto del Signore. Non importa quante mogli ha avuto, quanto sia pessimo, che sia coinvolto nell'affare Epstein, perché anche Davide era un pessimo soggetto, ma Dio lo amava e solo questo conta e ora ama Trump. Altre chiese, sempre negli Usa, invece lo considerano, sempre per motivi tratti da brani della Bibbia, l'Anticristo, però siccome la fine dei tempi e il ritorno di Gesù si compiono dopo la venuta dell'Anticristo, Trump va benissimo anche a loro. Tutte queste chiese raccolgono milioni di fedeli e finanziano non solo Trump, ma anche Israele direttamente, perché moltissime affermano anche che Cristo tornerà dopo la ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, quindi anche se questo costa centinaia di migliaia di vite umane, purché non le loro direttamente, va benissimo, è un progetto di Dio, una profezia e non si discute. Ditemi voi come siamo messi e se le religioni non sono creazioni e in molti casi il delirio degli uomini, altro che Spirito Santo.