Arriva il Drago bianco.

 Arriva il Drago bianco. 

Potremmo dire così. In questi ultimi giorni mi sono parecchio irritata. Quando ci si innervosisce la mente si annebbia, e mantenere la lucidità necessaria a una spiegazione razionale è complicato. Era tanto che non mi innervosivo. Dunque: abbiamo avuto una crisi di governo costruita a tavolino da Renzi, che del governo nemmeno faceva parte, e dai suoi fidi ministri, di cui due "uome", come ha scritto Lidia Ravera su facebook riferendosi a questa categoria di donne. 

Quando fecero entrare nel governo la ministra Bellanova qualcuno fece notare il vestito indossato alla cerimonia di insediamento, considerato brutto o poco adatto, e ci montarono un caso. Criticata per l'abito fu difesa a spada tratta, "una sindacalista, si disse, una che lavora sul campo e conosce i problemi; come vi permettete di criticarla?" Io pure mi faccio suggestionare  e sono pronta a esprimere solidarietà a una donna attaccata per "futili motivi", e lo feci. Dopo un po' mi accorsi che ogni volta che la ministra Bellanova faceva una dichiarazione pubblica sembrava parlasse come esponente dell'opposizione. Diceva sempre "io", o "noi", e per noi intendeva il suo partitino;  e "voi", intendendo gli altri esponenti del governo, mettendo una barriera fra se stessa e il resto della coalizione a cui apparteneva. Che io ricordi ha fatto qualcosa contro il caporalato e qualcosa di meno buono dando un via libera agli OGM in agricoltura, che è una cosa che a me continua a non piacere. Vengo dai negozi e dall'agricoltura bio. 

A un certo punto Renzi ha cominciato a dare segnali di insofferenza. "E a me non mi volete ascoltare, e avete fatto un piano di uso del Recovery Plan che non va bene, eccetera".  L'hanno riscritto meglio, il documento del Recovery plan. Il prof. Domenico De Masi, il sociologo, che l'ha letto, ha detto che era buono, suscettibile di altri miglioramenti, ma per esempio molto migliore di quello presentato da Forza Italia. Io non l'ho letto come credo la stragrande maggioranza della popolazione, ma quelli di Italia Viva sembrava lo conoscessero accuratamente. Vero? Falso? Non si poteva neanche indagare, non conoscendolo. Secondo me era un bluff. O hanno incaricato un giovane appena uscito dall'università che l'ha esaminato e poi gli ha dato qualche dritta. Si è aperta una crisi ufficiale e si è andati di nuovo a sentire cosa voleva questo Renzi, che, dopo che gli sono state offerte diverse cose, ha cominciato a parlare del ponte sullo stretto, (d'altra parte lo chiamano il "bomba"), e poi, dopo aver dichiarato che non era interessato alle poltrone, ne voleva tre, poi voleva le presidenza di vari istituti, INPS e altro e infine non gli stava più bene la persona a cui Conte aveva dato la delega ai servizi segreti, bisognava sostituirlo. Poi all'improvviso, non gli stava più bene niente, non voleva più niente, era questione di qualità, perché loro tre gatti di italia viva sono gli unici in Italia a sapere qualcosa di Qualità, benché forse la tour Eiffel nel giardino di casa sua l'avrebbe accettata volentieri, e la statua della Libertà nella piazza centrale di Reggello intitolata a lui da vivo, anche, tutte e due originali, non copie, s'intende.

Devo ricordarmi di non divagare. 

Faccio qualche passo indietro, all'inizio della pandemia, anno scorso più o meno di questi tempi. Parlo dal mio punto di vista perché, come disse la Mirella, mi è difficile spostarmi da me stessa. Non ero riuscita a appassionarmi al governo Conte. Come tanti l'avevo subìto, che si può fare se la realtà ci piace poco? Si tenta di accettarla. Trovavo i 5 stelle approssimativi, confusi, senza identità, palloni gonfiati con la mania di essere solo loro onesti. Iniziata la pandemia sono rimasta a casa perché la pizzeria era chiusa e ho iniziato a seguire le trasmissioni informative . Ho scritto qualche post:  questo, poi questo, e questo . E anche questo. 

Il governo, spiazzato dalla pandemia di cui siamo stati le prime vittime insieme alla Cina, ha reagito piuttosto bene. Hanno cominciato a emergere alcune personalità, sempre dal mio punto di vista. Conte, prima di tutto, che se ne è andato in Europa a discutere con educazione ( vi ricordate i modi di Salvini?) e fermezza e ha ottenuto grandi risultati. Poi il ministro Speranza e il vice Sileri, la sottosegreteria Zampa, il ministro Gualtieri, il ministro Costa e la ministra dell'interno Lamorgese. Franceschini mi convinceva anche da prima, ma obbiettivamente poteva far poco e forse ha fatto meno...Tirati per la giacca da tutte le parti, con le regioni del nord che insistevano per far ripartire l'economia, anche giustamente, e i casi che aumentavano proprio lì..be', è stato un periodo difficilissimo, in cui la squadra di governo forse non ha brillato ma è riuscita a dare fiducia a una parte consistente della popolazione. Non a tutti. Ne abbiamo viste di tutti i colori, si è perfino dovuto inventare la parola "negazionisti". Un governo che ha funzionato meglio di quelli precedenti, che ha anche dato abbastanza un esempio di coesione e rispetto reciproco, di gente che lavorando insieme faceva gruppo compatto e si creavano relazioni se non di amicizia, almeno di stima. 

Poi è arrivato Renzi e ha fatto saltare per aria tutto. 

1) trovo intollerabile il modo in cui si è comportato: come hanno detto molti osservatori, è stato come se giocasse d'azzardo per piegare, attenti!, non un consiglio di amministrazione di una società privata, ma il governo di un'intera nazione, a un suo disegno preciso. 

Avrebbe potuto dire con chiarezza che non gli piaceva più niente, e che voleva Draghi alla presidenza del consiglio, ma ha dovuto allestire uno spettacolo vergognoso a spese nostre. Il narcisismo al potere. da scriverci libri interi. Manovrando le sue ministre come burattini. E anche loro...meglio tacere. La forma in queste cose è sostanza, il rispetto dell'elettorato è essenziale e  lui ha calpestato tutto il popolo italiano. Questo evidentemente gli viene dagli anni di Berlusconi, suo interlocutore e mentore, e ho dei post vecchi in cui prevedevo quanto lungo sarebbe stato l'elenco dei danni del ventennio berlusconiano, che in qualche modo continua con le sue televisioni spazzatura. 

2) Stavamo facendo la democrazia, per la prima volta dopo tanti anni, e questo personaggio, evito di scrivere parolacce, ce l'ha scippata. Tolta di mano. Via, ora si fa sul serio, si chiama uno a cui nessuno può dire di no, scansatevi. Come aveva fatto con Letta a suo tempo e con Ignazio Marino a Roma. Nessuno può essere scontento, ora arriva uno bravo, che non scherza, che sa dove mettere le mani. Certo che in questo paese il bisogno dell'uomo forte che ti scodella la minestra non è passato mai ed è una cosa che fa vergogna e un po' paura. Abbiamo di nuovo un tutore,come un popolo di incapaci di intendere e volere, nella figura di quest'uomo che certo, ha dei meriti esagerati, ma forse per quello doveva stare in disparte  e agire magari come nume tutelare .. invece gli tocca mettere le mani nella cacca. No, io mi permetto di non allinearmi e non sono per niente contenta. Tanto uno vale uno e quello che penso io conta pochissimo. Poi la manderò giù, come ho mandato giù i 5 stelle improvvisati e confusi e le loro mille anime. Non ho mica finito.

3) Mi fa una gran rabbia che tutto questo sia avvenuto dopo che Conte personalmente ha procurato i soldi del recovery Fund. Li ha guadagnati lui e glieli tolgono di mano, ma questa in fondo sarebbe una piccola cosa. Ce n'è una più inquietante. Se davvero il governo era inabile come vogliono far sembrare, perchè tutto questo casino non è scoppiato con la gestione della pandemia, all'inizio? La gestione dei soldi per Renzi e chi gli sta dietro è molto più importante della vita della gente, questa è la verità, e sono i fatti a parlare. 

4) Nei troppi passaggi su facebook ho incontrato un vecchio "amico" che ha ricoperto cariche anche importanti localmente come esponente del PD. 

Il succo del suo commento è che non importa come ci si è arrivati, i metodi non contano, l'importante è che ora c'è Draghi e per fortuna che c'è Renzi. Devo veramente essere ingenua perché sono rimasta disgustata. Perchè come dicevo la forma è sostanza. Se non riesci a comportarti in modo civile e rispettoso dell'avversario, che comunque è quello con cui la forza politica a cui appartieni è alleata, mi devi spiegare che differenza c'è fra te e la Meloni o Forza Nuova. La violenza comincia da comportamenti come quelli di Renzi. 

Poi nel PD abbiamo gente che ancora ricopre cariche pubbliche con lauti stipendi che si permette di apprezzare comportamenti antidemocratici, o che sono proprio al limite, rispettosi solo delle regoline, ma non dei principi fondanti. 

Sapete che c'è? Emigrerei tanto volentieri, ma mi adatterò, come avevo fatto con i 5 stelle, e perfino con Salvini prima. Tornerò a occuparmi del giardino e restringere il campo dell'attenzione, o allargarlo alle cose che restano, quelle poche importanti; ma certo provo un gran disgusto per il leccamento di culo generale, per il correre tutti alla mangiatoia. Ho fatto una battuta: per avere Draghi sia alla presidenza del consiglio che a quella della Repubblica, allo Spallanzani stanno tentando di clonarlo, Intanto gli hanno comprato il vestito da Superman. Mi piacerebbe andare davvero su Marte.